Scuola Shiatsu IRTE

Elementi di Medicina Tradizionale Cinese (MTC) – di Fabio Zagato

LE SOSTANZE FONDAMENTALI:

Cielo Anteriore, Cielo Posteriore ed Energia di Mantenimento (Zheng Qi).

La vita dell’essere umano è determinata dalla compresenza armonica di quelle che vengono chiamate dagli antichi cinesi “le cinque Sostanze fondamentali”.

Tre di queste sostanze sono particolarmente sottili e vengono chiamate “i tre tesori”, ossia lo Shen, il Jing ed Qi. Altre due tipi di sostanze sono incerta misura più “fisiche”, cioè il Sangue e i Fluidi corporei. Vediamole brevemente nelle loro caratteristiche essenziali.

LO SHEN E GLI SHEN

  • Al termine Shen viene in genere dato il significato di Spirito o Soffio. Viene considerato la sostanza più sottile presente nell’essere umano. Lo Shen è l’espressione dell’influenza del Cielo sull’uomo, tant’è che l’ideogramma che lo rappresenta simbolizza il Cielo assieme a 2 mani che stringono un’asse verticale (Wieger).
  • Ha dimora nel Cuore da dove si esprime generando a sua volta influenza sulle caratteristiche fondamentali di ogni individuo.
  • Lo Shen irradia la sua influenza sugli altri 4 Organi, dando luogo a “anime vegetative” secondo alcuni Autori, oppure, secondo altri, è lo Shen di Cuore che si suddivide in più Shen i quali, a seconda della loro natura, trovano dimora negli Organi affini.

Esistono così, oltre allo Shen di Cuore, uno Shen che ha sede nel Fegato-Hun, nella Milza-Yi , nei Reni-Zhi, nei Polmoni-Po.

  • In sostanza dobbiamo considerare lo Shen come un principio energetico di ordine supremo, che trova sede nel Cuore (l’Imperatore) e da cui discendono influenze di natura affine che si incarnano nei 5 Organi. Gli Shen differenziati raccolgono così esperienza durante tutto il tempo di vita di ogni essere umano, e riportano continuamente quanto esperimentano allo Shen di Cuore, fornendo così il materiale esperienziale sottile necessario all’evoluzione dello Spirito di ogni essere vivente.
  • Per questo si dice anche che l’insieme degli Shen è espresso dallo Shen di Cuore, momento più alto di sintesi della natura sottile dell’essere vivente, ed è per questo che nello Shen di Cuore sono espresse le potenzialità evolutive.

IL QI O ENERGIA

  • Il termine Qi viene tradotto usualmente con “Energia“, e per questo motivo spesso nei testi si utilizzano i due termini in modo equivalente. Il termine Qi è utilizzato con estrema frequenza in Medicina Cinese, per descrivere fenomeni molto diversi tra loro, fatto che ha creato non poche confusioni nei primi traduttori di testi classici e nei commentatori occidentali.
  • L’ideogramma più antico che lo rappresenta simbolizza vapori che salgono dalla terra formando in alto delle nuvole. Un secondo ideogramma aggiunge al primo simbolo anche quello di un covone di cereali, rappresentandone quindi anche l’effetto sul mondo concreto (Wieger).
  • Primariamente possiamo dire che il termine Qi è riferito all’energia componente l’universo e qualsiasi cosa al suo interno. Anzi in un certo senso possiamo anche dire che Qi “è” l’Universo (vedi Elementi di Cosmogonia).
  • È, per meglio dire, la funzione l’esistere in sé e per sé (yang radicale), che esprime la sua dinamicità attraverso la perpetua oscillazione tra Yin e Yang. È unico, però al tempo stesso può essere scomposto in una quantità infinita di funzioni e atteggiamenti, indipendentemente da qual’è l’oggetto osservato.
  • Nell’uomo viene considerata in primo luogo l’esistenza del Qi Normale o Retto, che proviene da tre fonti:
  • il Qi Originario trasmesso dai genitori ai figli all’atto del concepimento;
  • Qi degli alimenti estratto dai cibi durante la digestione;
  • Qi della respirazione estratto dall’aria che respiriamo.
  • Inoltre tra i principali tipi di Qi connessi all’essere umano devono essere considerati il Qi degli Organi e Visceri, il Qi dei Meridiani, il Qi difensivo, il Qi nutritivo e il Qi del petto.

IL JING

  • La parola Jing viene tradotta come “quintessenza” o anche “radice“. Di natura più Yin rispetto al Qi e allo Shen, è considerato la matrice fondamentale, la “materia prima” che sovrintende alla crescita e allo sviluppo dell’essere umano.
  • È rappresentato da un ideogramma che unisce il simbolo del covone di cereali a quello del cinabro (solfuro di mercurio, rosso vermiglio, adamantino, potente base delle trasformazioni alchemiche) e a quello di una giovane pianta. Sembra indicare quindi una preziosa forza sorgiva, piena di potente energia trasformativa.
  • Si raccoglie principalmente nei Reni ed è in un certo senso la controparte Yin, per quanto raffinata, del Qi Normale. Compare al momento del concepimento come quantum energetico iniziale prodotto dalla fusione del Jing materno e paterno, ed è inoltre incrementato dalla parte pura tratta dal cibo e dalla respirazione.

IL SANGUE

  • Il Sangue, pur appartenendo al campo generale dello Yang (calore, vitalità, circolazione dinamica) rispetto alla relazione con il Qi ne rappresenta l’aspetto Yin. È inoltre considerato anche una parte fisica in cui ha residenza lo Shen di Cuore. La sua funzione è quella di trasportare in tutto il corpo nutrimento, calore e umidità.
  • Il Sangue è prodotto principalmente a livello di Riscaldatore medio da Milza e Stomaco e Intestino Tenue, che trasformano il cibo traendone le essenze nutritive e fluidi corporei. Essenze e fluidi si uniscono all’energia respiratoria a livello di Polmone formando il Sangue, che viene poi messo in circolazione dal Cuore.
  • Il Sangue quindi circola nei vasi e nei meridiani raggiungendo tutto il corpo grazie alla propulsione del Qi del Cuore e alla capacità di diffondere del Qi del Polmone. Viene mantenuto all’interno dei vasi dal Qi della Milza e viene accumulato o distribuito nel corpo e nei muscoli dal Qi del Fegato a secondo della necessità.
  • Liquidi organici e liquidi densi: prodotti nel Riscaldatore Medio, sono all’origine di tutti i liquidi del corpo. In parte vengono distribuiti dalla Milza ai cinque organi che poi li trasformano. In parte vanno a distribuirsi, dopo essere risaliti al Polmone, in tutto il corpo, come liquido interstiziale. In parte, infine, legandosi all’energia Nutritiva, diventano sangue attraverso le funzioni di Polmone, Milza e Intestino Tenue.

I FLUIDI CORPOREI

  • Per Fluidi corporei si intendono tutti gli altri liquidi che, oltre al Sangue, sono presenti nel corpo: i succhi gastrici, il sudore, la saliva, l’urina, le lacrime, i liquidi intracellulari ed extracellulari ecc.
  • Essi hanno la funzione di inumidire e nutrire tutto il corpo in sinergia con il Sangue.
  • Sono divisi in jin, che sono i liquidi più puri, e ye che sono più grevi e torbidi.
  • I liquidi jin sono fatti circolare a livello superficiale dal Qi del Polmone e dal Qi di Triplice Riscaldatore e a questa categoria appartengono per es. le lacrime e il sudore. I liquidi ye circolano più a livello di energia nutritiva.
  • Considerando che i Fluidi corporei sono regolati dal Qi dell’Intestino Tenue (Ling Shu 10) è ragionevole considerare che l’Intestino Tenue concorra alla formazione del Sangue anche in fisiologia energetica e non solo in fisiologia Occidentale.

Abbiamo quindi visto che l’essere umano è definito dalla presenza contemporanea di un insieme di elementi, chiamati “sostanze” o energie, che ne determinano l’esistenza nell’universo per un certo periodo.

Quando attraverso il Ming Men (la Porta del Destino) lo Shen di Cuore si manifesta nel momento del concepimento, porta con sé le informazioni uniche e irripetibili che organizzeranno poi le attività del Qi e del Jing, che daranno a loro volta forma e struttura energetica specifica al nuovo essere umano.

In accordo alla visione cosmogonica riportata da Lie dobbiamo però anche considerare una precedente matrice filogenetica, che riporta l’origine dell’esistenza dell’uomo alla cosmica attività generatrice e ordinatrice dello Yuan Qi, o Energia Originaria, che separa Cielo e Terra creando lo spazio mediano da cui origina l’essere umano. Sarebbe un errore logico astrarre la specificità della nascita del singolo essere dallo spazio generatore che rende possibile il processo stesso.

La comparsa dell’essere umano ha quindi il suo ambito originario nella condensazione dei soffi dello Yuan-Qi da cui viene generato come archetipo, tra Cielo e Terra, producendo poi la propria specificità attraverso i modelli che lo Shen irripetibile di ogni essere umano traduce in forma e struttura energetica attraverso il Qi e il Jing.

Raccoglieremo quindi questo insieme di eventi dipendenti tra loro nell’area dell’esistenza che i classici di MTC definiscono come “Cielo Anteriore“, riassumendoli nel termine generale di “Energia Originaria”.

ENERGIA ORIGINARIA ED ENERGIE DEL CIELO ANTERIORE

  • È la spinta iniziale che pone in essere un nuovo ‘modello uomo’. In questa spinta devono essere considerati presenti tutti gli elementi che poi, sviluppandosi, porteranno alla costruzione di quel modello uomo e non di un altro, in quel continuum spazio-temporale e non in un altro.
  • Possiamo considerare come derivate dell’energia Originaria sia l’energia Ancestrale sia quella Ereditaria, anche se ambedue vengono collegate ai genitori. In realtà, allo spunto energetico originario è connesso giocoforza anche il luogo e il momento in cui esso viene a esistere; quindi, i genitori e la loro ereditarietà sono un effetto dipendente e non separabile.
  • L’energia Originaria determina allo stesso modo la condizione iniziale dei dodici organi e visceri, in pratica la condizione dell’intera struttura corpo-mente. In effetti gli Shen che compaiono nell’embrione via via che esso si forma non sono altro che l’espressione, differenziata per qualità, dell’energia Originaria. Potremmo dire che l’energia Originaria è il programma del corpo-mente, che viene effettivamente in essere quando si fisicizza (dal momento stesso del concepimento).
  • Energia Nutritiva ed Energia Respiratoria
  • Il corpo-mente “è”, nel momento in cui Energia Originaria, ovulo e spermatozoo si fondono in un’entità unica, che comincia a strutturarsi secondo il programma proveniente dal Cielo Anteriore, evolvendosi ed espandendosi secondo le leggi generali della forma-uomo. Poiché la sua esistenza è associata alla presenza di una certa quantità di materia, nelle debite proporzioni, questa deve essere fornita dall’universo in cui è, ossia dagli elementi del Cielo Posteriore.
  • Inizialmente la materia proviene dall’ovulo (espressione dello yin, della Terra e, in un certo modo, primo elemento analogo dell’energia Nutritiva), oltre che dal seme (espressione dello yang, del Cielo, primo elemento analogo dell’energia Respiratoria).
  • Successivamente l’elemento materiale viene fornito dalla madre, che elabora Terra e Cielo e li trasmette direttamente all’embrione. Dopo la nascita, cibo e aria vengono afferrati direttamente dal corpo-mente e trasformati in ciò che gli è necessario per adempiere al proprio programma.
  • Su di un piano più sottile, possiamo considerare che il corpo-mente trae anche nutrimento dagli analoghi psichici dell’energia Respiratoria, le emozioni (yang), e dagli analoghi psichici dell’energia Nutritiva, il pensiero logico (yin).
  • Si compone così l’Energia di Mantenimento o Zheng Qi, formata dalle energie Nutritiva e Respiratoria (da cui sono nutriti il Qi, il Jing, il Sangue, i liquidi, i tessuti, ecc.) e dall’Energia Originaria, ossia il programma che definisce anche l’utilizzo delle altre due energie.
  • Tutte e tre assieme forniscono la condizione necessaria e sufficiente che permette il mantenimento della vita, e che si estingue in assenza di una qualsiasi delle tre.

L’energia di Mantenimento, circolando in organi, visceri e meridiani, mantiene vivo e in attività il corpo-mente.

Autore: dott. Fabio Zagato, caposcuola I.R.T.E.

Questo articolo è stato pubblicato sulla rivista Spagyrica

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